
Una notizia terribile ha colpito il mondo del calcio proprio in queste ore: un talento prodigio, che in passato aveva fatto parlare molto di sé per le prodezze in campo, si è spento a soli 36 anni dopo aver lottato contro una terribile malattia che non gli ha purtroppo lasciato scampo. Tantissimi i messaggi comparsi subito in rete per ricordarlo, con gli utenti straziati di fronte al drammatico annuncio.
“Il mondo è davvero un posto terribile” ha scritto un tifoso sotto la terribile notizia, diffusa proprio in queste ore dai famigliari dell’ex stella nascente del calcio. Una carriera, la sua, interrotta bruscamente a seguito della scoperta di un brutto male che lo aveva costretto a chiudere nel cassetto i sogni di gloria, dopo aver militato in tanti club prestigiosi.

Joe Thompson è morto a 36 anni, consumato da un tumore che prima gli ha avvelenato il sangue e poi gli ha letteralmente mangiato il corpo, come spiegato dal Sun. Cinque anni fa si era ritirato dall’attività agonistica, divenuta inconciliabile per l’uomo e per l’atleta che ha dovuto fare i conti con il cancro per ben tre volte. Due volte ce l’aveva fatta ed era riuscito a guarire. Proprio in questi mesi, però, la malattia era ricomparsa.
Eex centrocampista del Rochdale, Thompson era riuscito a coronare da giovanissimo il suo sogno, quello di militare nel Manchester United, squadra della quale era tifoso. Riuscito a entrare nell’accademia dei Red Devils, si era poi trovato a fare i conti con la diagnosi di una linfoadenopatia al quarto stadio. Il Rochdale è un club che milita nella National League, la quinta divisione del campionato inglese di calcio. Thompson ne aveva indossato la maglia in momenti differenti della carriera e di quel club era divenuto un punto nella storia.

“All’inizio conoscevamo Joe soprattutto come un talentuoso calciatore, ma presto avremmo imparato ad adorare la sua personalità affettuosa e contagiosa – si legge nella nota ufficiale di cordoglio condivisa dalla società -. Ha affrontato ogni battaglia a testa alta, dentro e fuori dal campo. Il suo percorso e il suo spirito indomito sono stati fonte di ispirazione per tutti coloro che sono stati toccati dalla sua storia. Joe è stato un marito amorevole per Chantelle e un padre incredibile per Thailula e Athena Rae. Ci stringiamo alla sua famiglia in questo momento incredibilmente triste”.
Manchester United, Dale, Tranmere Rovers, Carlisle United, Southport e Bury le squadre in cui ha militato. Dopo aver chiuso l’esperienza nel mondo del calcio, Thompson è stato impegnato come opinionista tv e, al tempo stesso, s’è occupato anche di campagne di sensibilizzazione per la prevenzione e la cura del cancro.