Ore 14 Sera, la gaffe in diretta scatena i social. Durante la puntata andata in onda il 3 luglio 2025 Milo Infante è tornato a parlare anche del delitto di Garlasco. Ed è proprio in questo segmento che si è consumato un momento imbarazzante in studio, subito notato da chi seguiva la trasmissione da casa.
I commenti apparsi sui social sono netti: «Ma cosa sta dicendo?», «Confusione totale», «Che figura…».
Si parlava di prove, perizie e testimonianze legate all’omicidio di Chiara Poggi, con la presenza in studio di esperti e consulenti. Un confronto acceso, ricco di dettagli tecnici: si torna sull’impronta 33, sulla posizione del corpo, sulla testimonianza di Stasi. Nessuno si aspetta però che, nel pieno della discussione, una delle ospiti più autorevoli finisse per confondere luoghi e protagonisti, facendo un’affermazione che provoca reazioni immediate.
Leggi anche: “Andrea Sempio e Chiara Poggi?”. Garlasco, nuove informazioni dall’amico

Lo “scivolone” arriva da Roberta Bruzzone. La criminologa, nel tentativo di analizzare le luci accese nella casa vicina a quella del delitto, chiede al colonnello Cassese: «La casa della nonna delle Cappa, quindi la casa di Tromello, all’epoca dei fatti, era occupata? C’era qualcuno che viveva nella casa della nonna?». Cassese risponde con calma: «C’era il fratello dei Cappa». Bruzzone allora insiste: «Quindi che la sera prima ci fosse la luce accesa, che alcuni trattano come una suggestione, è del tutto legittimo visto che ci viveva una persona». Ma Cassese la corregge: «La luce è qualcosa che interessa la nonna dei Poggi, quella di Tromello è dei Cappa». La Bruzzone prova a rimediare: «Sì, ma quella di Tromello era abitata comunque», ma un altro ospite le fa notare: «Sì, quella di Tromello sì, ma lui era in Croazia da circa tre anni».

A quel punto i social sono ‘esplosi’. Su X un valanga di messaggi: «La Bruzzone confonde la casa della nonna di Chiara con la casa della nonna delle K.. Una figura di mer*a galattica»; «Che figura pessima ha fatto la Sbruffone tirando in ballo la luce di casa della nonna di Chiara». E ancora: «La Bruzzone non sa neanche di quale ‘casa della nonna’ con la luce accesa si sta parlando…», «La tuttologa sta facendo molta confusione con le luci e le nonne».


Nel frattempo, in studio si continuava a parlare degli altri elementi del caso, ma a tenere banco sui social è stata soprattutto la gaffe della’ospite. Si è discusso ancora delle tracce di sangue calpestate, della posizione del corpo, delle contraddizioni nelle deposizioni. Tuttavia, la distrazione di Bruzzone è diventato il vero argomento fuori dallo studio.