Brutte notizie per Alessandro Basciano. Il 35enne, noto deejay e volto dei club milanesi, è stato sottoposto, questa mattina 14 agosto,
all’applicazione del braccialetto elettronico. La misura arriva nell’ambito del procedimento per stalking nei confronti dell’ex compagna Sophie Codegoni, con divieto di avvicinamento diventato definitivo lo scorso 30 aprile.
Il 6 agosto Basciano non si era presentato al primo appuntamento con le autorità, rischiando così gli arresti domiciliari previsti in caso di rifiuto di indossare il dispositivo. Questa mattina, giovedì 14 agosto, invece, il deejay si è presentato spontaneamente al commissariato di Milano centro, ricevendo l’obbligatorio braccialetto elettronico che monitorerà i suoi spostamenti.
>>> “Agli arresti”. Guai per Alessandro Basciano, gli sviluppi sul caso con Sophie Codegoni

La storia d’amore di Alessandro e Sophie: come si è arrivati a questo punto
La relazione tra Basciano e Codegoni era nata sotto i riflettori del Grande Fratello Vip 2021-2022, dove i due si erano conosciuti e innamorati. La storia aveva appassionato il pubblico e, una volta usciti dalla Casa, la coppia aveva iniziato una convivenza, suggellata nell’aprile 2023 dalla nascita della loro prima figlia, Celine Blue. Apparivano spesso insieme sui social e agli eventi mondani, presentandosi come una delle coppie più amate del panorama televisivo.

Negli ultimi mesi del 2023, però, il rapporto si era incrinato. Sophie aveva parlato pubblicamente di “comportamenti inaccettabili” da parte dell’ex compagno, mentre Basciano aveva negato le accuse, parlando di fraintendimenti e ribadendo il proprio amore per la figlia. La rottura era stata confermata a inizio 2024, seguita da una serie di episodi che, secondo l’accusa, avrebbero configurato atti persecutori, tra appostamenti e contatti indesiderati.


Il 30 aprile 2024 il giudice aveva disposto per Basciano il divieto di avvicinamento a Codegoni, misura cautelare motivata dalla necessità di tutelare l’ex compagna e la bambina. Nei mesi successivi, la vicenda è rimasta al centro della cronaca, alimentando un acceso dibattito sui social tra chi sosteneva la versione di Sophie e chi continuava a difendere Basciano. L’applicazione del braccialetto elettronico segna ora un nuovo capitolo in una vicenda sentimentale e giudiziaria seguita con grande attenzione dal pubblico.