Sono entrambi originari della Puglia, vivono a pochi chilometri di distanza e sono entrati nella casa del Grande Fratello come la cosiddetta “quota simpatia” di questa edizione. Eppure, tra Francesco Rana e Donatella Mercoledisanto, la simpatia sembra non essere mai sbocciata. Lui, 29 anni,
agente di polizia locale con la passione per il ballo; lei, 46 anni, casalinga dal passato complesso, segnata da una storia familiare difficile. Suo padre, infatti, è stato un pentito di mafia appartenente al clan Strisciuglio, una delle organizzazioni criminali più temute del barese. Due mondi diversi, due personalità forti, due caratteri che non hanno tardato a scontrarsi.
La tensione tra i due è esplosa durante la seconda puntata del reality, quando Donatella ha deciso di nominare proprio il suo conterraneo, senza mezzi termini. Davanti alle telecamere ha dichiarato: “Nomino lui perché non ci sopportiamo proprio, nonostante sia un pugliese. Sì, siamo a pochi km di distanza, ma non ci tolleriamo. Perché quando mi ha detto ‘tu stai in un mondo tuo’ ha iniziato male”. Un attacco diretto che ha colto di sorpresa molti spettatori, ma che per chi vive la quotidianità nella Casa non è stato affatto inaspettato.
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Grande Fratello, Francesco contro Donatella: “Ha detto cose gravissime”
Francesco, dal canto suo, non è rimasto in silenzio. Sentendosi offeso, ha accusato la coinquilina di aver mancato di rispetto al suo lavoro e alla sua divisa. “Lei mi ha detto che io uso il distintivo per entrare a ballare, che ha visto persone che usano il distintivo. Una persona che dice queste cose per me non vive in Italia”. Parole dure, che hanno fatto emergere un malessere più profondo del semplice attrito personale. L’agente ha voluto difendere non solo la propria dignità, ma anche quella di un’intera categoria.

La discussione non si è fermata in studio. Dopo la puntata, Francesco Rana si è sfogato in giardino con alcuni compagni d’avventura, tra cui Domenico D’Alterio, Benedetta Stocchi, Simone De Bianchi e Francesca Carrara. Il tono dello sfogo è stato accorato, il giovane poliziotto ha raccontato episodi che, secondo lui, testimonierebbero un atteggiamento reiterato da parte della Mercoledisanto nei confronti delle forze dell’ordine. “Non la sopporto, io da quando sono entrato non le ho fatto niente. Ma come faccio? Da quando sono entrato non le ho fatto nulla e lei mi attacca e fa quei discorsi. Ci posso pure andare a parlare, ma mi rompe le scatole dal giorno uno. Ma poi la cosa che mi ha fatto andare in bestia è che ha attaccato il mio lavoro, ha detto cose gravi e molto. Io le ho detto ‘ma tu a dire così non offendi solo me, ma tutti gli agenti di polizia’. Ma come si permette di dire cose gravi di quel tipo?!”.
Francesco ha raccontato che le parole di Donatella non sarebbero state isolate. A suo dire, la coinquilina avrebbe ribadito più volte di aver visto persone entrare nei locali “con il distintivo”, un’accusa che lui considera “gravissima”. Il tono dello sfogo si è fatto via via più acceso, tanto che la regia del programma ha deciso di intervenire, staccando improvvisamente l’audio e lasciando i telespettatori con il dubbio su cosa stesse per dire.


Quello tra Francesco Rana e Donatella Mercoledisanto sembra essere solo l’inizio di un rapporto destinato a generare nuove scintille. Due personalità forti, due storie agli antipodi, unite soltanto da una provenienza comune e separate da un muro di incomprensioni. In una casa dove ogni parola pesa e ogni gesto viene amplificato dalle telecamere, il loro scontro rischia di diventare uno dei momenti più discussi di questa edizione del Grande Fratello.