A Belve, Valeria Golino racconta di essere arrivata in finale con Julia Roberts al provino per Pretty Woman: “Quando l’ho vista arrivare, ho capito che avrebbero preso lei”.
Che Belva si sente Valeria Golino? “Un falco, perché riesce a volare senza muovere le ali”.
Nella puntata di martedì 26 novembre del programma di Rai2, la regista e attrice si racconta: “So essere bugiarda un po’ come tutti gli attori. E sono permalosa”.
E sulle voci sul suo caratteraccio: “Ho la sensazione di poter essere capace di tutto, ma in realtà sono molto più buona di come penso”.
Tra le dichiarazioni più forti, il ricordo del provino finale per Pretty Woman con Julia Roberts: “Eravamo entrambe vestite uguali, fu un incubo. Ma quando l’ho vista, ho capito subito che avrebbero preso lei”.
Una carriera straordinaria
Valeria Golino ha avuto una carriera straordinaria, “la più hollywoodiana delle nostre attrici” fa notare Francesca Fagnani: “Se mi sento una diva? Mi piacerebbe dirti di sì. Capriccetti? Certamente ne avrò fatti. Tutti i giorni ne faccio senza accorgermene. Essere una diva vuol dire essere distanti e non farsi trovare, non far sapere a nessuno che cosa fai. In questo senso, sono quella diva lì. Cerco di essere, appunto, non presente in continuazione”. Lina Wertmüller gliene diceva di tutti i colori:
Era una regista molto tosta. All’epoca si potevano dire e fare cose che oggi non sarebbero possibili. La censura sui modi creativi nel nostro lavoro non sono sempre un bene, ma si possono fare cose nel perimetro di cose che non faresti nel mondo normale. Mi chiamava cagna, ma io ero cagna. Non sapevo recitare.
Valeria Golino ha lasciato la scuola e non ha finito il liceo e un po’ se ne vergogna: “Potevo continuare la scuola, non ho finito il liceo e un po’ mi vergogno. Avrei dovuto e potuto farlo. Penso che mi sia andata molto bene”. A vent’anni, infatti, ha vinto la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il successo con Rain Man e il rapporto con Tom Cruise
Con Rain Man diventa una star internazionale. Arriva al provino con Dustin Hoffman e Tom Cruise e lì capisce di essere stata presa: “Da giovane, il successo lo prendevo per scontato. Ero un po’ cialtrona, mi dimenticavo le battute. Poi ho imparato la disciplina. Le canne? Dopo un po’, non le ho più fatte sul set proprio perché ho capito”. Su Tom Cruise: “Siamo rimasti in rapporti amichevoli ma non siamo amici. So che mi ha cercato di recente perché vorrebbe che ci rivedessimo con quelli del cast”.
Valeria Golino e Julia Roberts: il provino di Pretty Woman
Un pezzo di storia del cinema che pochi conoscono: Valeria Golino, attrice e regista italiana di fama internazionale, è stata una delle finaliste per il ruolo della protagonista in Pretty Woman. L’attrice ha ripercorso quel momento iconico, ricordando l’ultimo provino accanto a Julia Roberts, che poi sarebbe diventata l’indimenticabile Vivian Ward. Con grande eleganza e sincerità, la Golino ha raccontato il confronto con Julia, descrivendo la sua consapevolezza di fronte all’energia travolgente della collega americana. Quello che poteva essere un rimpianto si è trasformato in un riconoscimento verso chi, in quel ruolo, ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema: “Eravamo rimaste in due e il giorno dell’ultimo provino eravamo tutte e due nello stesso posto, tutte e due vestite uguali. Un incubo. Ma quando l’ho vista arrivare, aveva una vitalità tutta americana. Io ero più malinconica. In quel momento, io ho capito che avrebbero preso lei. Non ho mai detto che avrei potuto farlo io. Ha vinto la migliore per quel ruolo”.
Riccardo Scamarcio, la delusione più grande della sua vita
Riccardo Scamarcio è stata la delusione più grande della sua vita, e lo conferma a Belve:
Non ho intenzione di raccontare tutti i meccanismi, perché è pericoloso, ma ho detto questo perché pensavo che fosse davvero l’uomo della mia vita. Mi ero sentita veramente a casa, nel posto giusto. Quando t’è andato tutto diversamente, è chiaro che avrò avuto uno shock. “Con Valeria Golino, non finisce più l’amore?”, ha detto? È un attore. Ed è davvero bravo. Lui porta la sua emotività dove vuole, al momento giusto. È una cosa bella da dire e lo ringrazio.
“Ho provato tante droghe, ma mai due volte di seguito”
Valeria Golino ha spiegato di aver provato tante droghe, ma mai due volte di seguito: “Non ho provato le droghe sceme, quelle pericolose come eroina o cocaina. Le droghe psichedeliche sì, perché quelle non sono droghe sceme. Trovo che siano molto interessanti, però adesso alla mia età non lo farei più. Quando le ha provate che ho visto? Tante cose belle. Ho visto cose molto interessanti. Penso che ci siano droghe molto interessanti, altre sono semplicemente delle stronzate da fare e da non avvicinarsi. Non le faccio da un sacco di tempo e devo pensare a quali effetti ho avuto”.