
Una notizia tremenda, quella che nessuno voleva sapere, è purtroppo arrivata nelle scorse ore. Il sorriso di Chiara si è spento per sempre, a causa di una gravissima malattia che per anni l’ha attanagliata. La giovane, che aveva appena 27 anni, è morta come ha confermato la sua famiglia in un messaggio social.
Su Instagram i parenti e gli amici di Chiara hanno scritto precisamente: “Con profonda dispiacere vi informiamo che è venuta a mancare“. La sua storia, fatta certamente di dolore a causa della patologia, aveva commosso tutti anche perché lei si era data sempre una grande forza e aveva anche realizzato qualcosa di importante.
Chiara morta a 27 anni: la sua storia aveva commosso tutti
Chiara Pennuti è morta domenica 11 maggio nella sua abitazione. Il suo stato di salute era ormai compromesso dal sarcoma sinoviale, un raro tumore che era stato scoperto nel 2020. La giovane aveva una laurea in Ingegneria aerospaziale e aveva ottenuto un posto di lavoro in Germania nell’ambito dei razzi spaziali. Era anche presidente della rete europea di studenti dell’aerospazio, EuroAvia, prima che si ammalasse.

Intervenuti a Il Resto del Carlino, la madre e il padre di Chiara hanno affermato: “Chiara era una persona speciale, il suo sorriso, il suo spirito ironico, la sua lucidità hanno illuminato anche i momenti più difficili. Amava la montagna, il fiume, il mare e l’avventura. Ma amava anche la partecipazione e il pensiero critico. Era capace di costruire connessioni vere, profonde. Era nata di domenica e proprio di domenica se n’è andata”.
La 27enne, originaria di Forlì, aveva creato il podcast Una Zebra in Corsia, dove parlava di medici, infermieri e pazienti. Sosteneva la ricerca scientifica sui tumori rari con l’istituto romagnolo per lo studio dei tumori Dino Amadori e si impegnava anche sui diritti civili sostenendo l’associazione Coscioni. Doveva realizzare la seconda stagione del podcast, ma purtroppo è deceduta. I funerali avranno luogo nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio.