Alvaro Vitali era stato ricoverato in ospedale due settimane fa per una broncopolmonite recidiva ma aveva firmato per tornare a casa.
Proprio negli ultimi giorni era tornato alla ribalta per un botta e risposta con la ex moglie, la cantautrice Stefania Corona. L’attore ha scritto una lettera A DiPiù spiegando che lei lo avrebbe lasciato perché «invaghita dell’autista» ma che era disposto a perdonarla e a ritornare assieme. La risposta della donna non si è fatta attendere. “È un attore, gli servo solo per comodità. I suoi figli non hanno voluto che i nipoti mi chiamassero nonna».
Che cos’è la broncopolmonite recidiva
Si tratta di un’infiammazione, causata da infezioni di tipo batterico o virale, degli alveoli polmonari, bronchioli e bronchi. Quando la malattia non guarisce oppure si ripresenta dopo poco tempo, si parla di broncopolmonite recidiva. In quel caso va rapidamente affrontata e risolta per evitare complicazioni. La broncopolmonite si distingue dalla semplice polmonite in quanto lo stato infiammatorio può coinvolgere, in maniera più o meno severa, anche i bronchi e le rispettive ramificazioni, collocate alla periferia del polmone.
Sintomi
È causata solitamente da un’infezione di tipo batterico o virale.
Questa patologia è conosciuta anche come polmonite lobulare, in quanto l’infiammazione può coinvolgere i lobuli, ossia le porzioni del polmone costituite dagli acini polmonari e dai rispettivi bronchioli terminali.
Cause
La broncopolmonite può essere causata da un’infezione di origine sia virale sia batterica. Tra i virus più comuni che comportano lo sviluppo di questa patologia ci sono virus influenzali (virus influenza di tipo A e B), virus respiratorio sinciziale e virus del morbillo. Per quanto riguarda, invece, le broncopolmoniti di origine batterica, tra i patogeni più frequenti che la causano ci sono lo pneumococco (streptococcus pneumoniae) e lo stafilococco aureo. Ci possono essere anche altre cause, oltre a quelle respiratorie, all’origine della broncopolmonite. È il caso, ad esempio, della broncopolmonite ab ingestis, ossia quella dovuta all’ingestione di cibo nell’albero bronchiale. Anche alcune patologie croniche severe, come la tubercolosi, possono avere tra le conseguenze la broncopolmonite.