Antonio Cassano a Viva El Futbol racconta la cena: «Quattro antipasti e una bistecca a 880 euro. E al posto dello chef c’era uno che lo imitava»
Non solo calcio a «Viva El Futbol». Quando c’è di mezzo Antonio Cassano, tutto può succedere.
Così dopo aver ragionato sul ruolo di Barella in Nazionale — per Lele Adani è il miglior centrocampista italiano, ma non è così per l’ex talento di Bari Vecchia — o quello di Cristiano Ronaldo nel calcio attuale («Gioca ancora?», il sarcasmo dell’ex attaccante), è stato affrontato un altro argomento.
Ed è stato Cassano a far divertire i suoi compagni d’avventura (nel trio, ricordiamo, c’è anche Nicola Ventola) parlando di Nusret Gokce, conosciuto come Salt Bae. È lo chef e ristoratore turco famoso per le sue amicizie con i vip, non solo con i calciatori, e per lo show con il sale che mette in scena nei suoi locali.
L’ex fantasista ha svelato di essere andato, insieme alla famiglia, a mangiare in un suo ristorante: «Siamo andati in Grecia e abbiamo preso quattro antipasti di carne e una carne grande per quattro da dividere», la prima parte del suo racconto. Ma la sorpresa era dietro l’angolo: «È arrivato un conto di 880 euro».
La storia di Cassano non è finita qui, mentre Adani e Ventola ascoltavano divertiti: «Chiamo il cameriere e gli dico che forse ha sbagliato con il conto. Invece, mi ha risposto che era tutto giusto: erano 220 euro a testa». Davanti a questa risposta l’ex fuoriclasse non poteva restare indifferente: «In inglese ci hanno pure chiesto come ci siamo trovati. Ho detto “Benissimo non ci verremo mai più”». Infine: «Nusret non c’era neanche. C’era un ragazzo che lo imitava».