Da giorni non si fa che parlare dell’assenza di Antonella Clerici dalla presentazione ufficiale dei palinsesti Rai tenutasi a Napoli, un’assenza che ha fatto molto rumore soprattutto per il silenzio con cui la conduttrice ha scelto di affrontarla. Nessuna spiegazione formale, nessuna dichiarazione pubblica.
Solo alcune immagini condivise sui suoi profili social, in cui mostra frammenti della sua estate, accompagnate da riflessioni personali su un periodo che lei stessa definisce delicato, complicato anche solo per via di una stagione – l’estate – che non ama particolarmente. Fin qui, tutto sembrava rientrare nella sfera della sensibilità privata di una donna che forse aveva solo bisogno di prendersi del tempo.
Ma la realtà potrebbe essere ben diversa. A far cambiare prospettiva è un’intervista rilasciata da Barbara d’Urso al Corriere della Sera, in cui l’ex volto storico di Mediaset annuncia a sorpresa di aver avuto un incontro con i dirigenti Rai per discutere di un nuovo format inedito pensato proprio per la prima serata di Rai 1. Si tratterebbe, a detta sua, di un progetto elegante e popolare, “un emotainment commovente e divertente”, previsto per il 2026. La D’Urso precisa che non sarà un clone di Carràmba che sorpresa! e neppure una serie da otto puntate, ma una proposta originale da 4 o 5 episodi pensati per il venerdì sera. Ed è proprio questo dettaglio a scuotere il quadro.
“Gli hanno detto di perdere”. Reazione a catena, le teorie sui social dopo l’ultima puntata

La data e la collocazione del nuovo show della d’Urso sembrano infatti coincidere con un altro spostamento importante nel palinsesto: The Voice Kids, programma condotto da Antonella Clerici, traslocherà dal venerdì al sabato sera a partire da gennaio. Una scelta che, secondo voci sempre più insistenti, avrebbe infastidito non poco la conduttrice storica di Rai 1. Se inizialmente si era ipotizzato che l’irritazione potesse derivare dalla concorrenza con C’è posta per te di Maria De Filippi – avversaria televisiva difficile da battere – oggi tutto appare sotto una nuova luce.

Le parole di Barbara d’Urso suonano come una conferma indiretta: “Ho visto che a gennaio il bel programma della Clerici si sposterà dal venerdì al sabato. Tutto quadra”, ha dichiarato con una certa soddisfazione. La frase, apparentemente innocua, potrebbe invece essere letta come una frecciatina verso una collega con cui, è noto, non corre buon sangue. Del resto, i rapporti tra le due non sono mai stati sereni: la Clerici ha più volte lasciato intendere di non aver dimenticato il trattamento ricevuto da Barbara d’Urso ai tempi della rottura con Eddy Martens, episodio che ha segnato profondamente la sua vita privata.

Il sospetto, ora sempre più fondato, è che Antonella Clerici abbia vissuto lo spostamento del suo programma come uno sgarbo interno, un segnale di disattenzione da parte della dirigenza Rai, se non addirittura come un’umiliazione. Il fatto che non ci sia stata alcuna accoglienza ufficiale per Barbara d’Urso durante l’evento di Napoli, né alcuna menzione del suo progetto nei book ufficiali dei palinsesti, non attenua certo il sospetto che dietro le quinte si stia già preparando un cambiamento profondo nella strategia del prime time dell’azienda pubblica.
A questo punto, il malcontento di Antonella Clerici non sembra più solo una questione di gusti stagionali o di stanchezza personale, ma la reazione a una riorganizzazione interna che potrebbe minare la sua posizione centrale nella programmazione Rai. Una questione di spazi, ego, storia televisiva e forse anche un’antica ferita mai rimarginata.