Eleonora Giorgi torna a parlare della sua malattia e lo fa nel salotto di Verissimo.
Silvia Toffanin, ormai legatissima alla nota attrice e regista e alla sua complessa esperienza con il tumore al pancreas, si è collegata come abitudine con lei, lasciandole il giusto spazio per parlare e per aggiornare il pubblico sulle sue condizioni.
Eleonora è appuntamento fisso, con il cuore e con l’anima, e le emozioni anche in questa puntata del 22 dicembre sono state intense.
Durante il racconto, sempre autentico ed estremamente coinvolgente, la mamma di Paolo Ciavarro si è soffermata su alcuni piccoli dettagli di vita, compresi amore e tenerezza. C’entra anche l’ex marito Massimo, presenza importantissima della sua esistenza, un punto fisso luminoso per lei estremamente importante.
Eleonora Giorgi e la tenerezza per Massimo Ciavarro: il racconto della cena (e della pasta al sugo)
Silvia Toffanin ama entrare nel profondo dell’animo dei suoi ospiti e con Eleonora Giorgi questo viene spontaneo. L’attrice e regista, infatti, si è sempre lasciata andare a parole intrise di emozioni, sempre di grande ispirazione per il pubblico in studio e per quello a casa. Durante l’intervista, nella quale Giorgi ha dichiarato di passare circa 20 ore dentro casa e di uscirne solamente 4, è apparso tra i ricordi anche Massimo Ciavarro. L’aneddoto è pieno di tenerezza, la stessa che Eleonora ha ammesso di sentire per l’uomo con il quale è stata sposata fino al 1996. Qualche sera fa erano a cena e notando una certa difficoltà di Eleonora nel mangiare le lasagne, “troppo saporite”, Massimo (“era elengantissimo!”) si sarebbe alzato in piedi e si sarebbe poi diretto in cucina per farle avere un bel piatto di spaghetti al sugo semplice.
“Un gesto di estrema tenerezza“, ha commentato Giorgi in diretta, ammettendo anche di essere felice di averlo nella vita sempre, ma in questa fase ancora di più. “Si prende cura di me“, dice Giorgi emozionata, e questa emozione si percepisce nei suoi occhi brillanti.
Persone che ci sono e persone che non si fanno sentire: le assenze nella vita di Eleonora
Silvia Toffanin ha anche scavato un po’ dentro le sensazioni di Eleonora, dentro quella sfera più “intima” riguardante le persone che la circondano. “C’è qualcuno che si è allontanato da quando hai scoperto la malattia?“, le chiede con grande rispetto la conduttrice. Eleonora, però, ci tiene a “non volere fare nomi”, ma ammettendo che si tratta di “colleghi”.
Ci sono due persone che esistono da 60 anni e che non si sono fatte sentire perché secondo me sono terrorizzate […] Sono sgomenta perché sono due persone che pensavo mi avrebbero aiutata ‘a parole’. Non mi va di fare nomi.
Di altre, invece, Eleonora si dice “stupita“, perché mai si sarebbe immaginata una tale vicinanza da parte loro.
L’intervista si chiude con un appuntamento per il 2025 e un ringraziamento di Eleonora a Silvia, e al pubblico: “Grazie perché mi sproni e grazie perché mi dai modo di avere un contatto con il pubblico, che è stato ed è importantissimo.