Anche Enrico Ruggeri ha detto la sua sul caso di Tony Effe, che è stato escluso dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma perché i suoi testi sarebbero “sessisti”.
Il cantante sugli artisti che si sono schierati a suo favore: “Dopo la seconda volta che ho parlato di Covid non sono andato in tv per tre anni e nessuno la levato scudi”.
Quello dell’esclusione di Tony Effe dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma è diventato un vero e proprio caso.
Sono stati tanti gli artisti che si sono schierati a favore del rapper, che reputa la decisione del Comune di Roma una forma di censura e, per questo motivo, ha deciso di organizzare un suo evento nello stesso giorno al Palaeur. In diretta a Tv Talk di Mia Ceran su Rai 3, anche Enrico Ruggeri ha detto la sua: “Dopo la seconda volta che ho parlato di Covid non sono andato in tv per tre anni e nessuno la levato scudi. Perché quando annullano un concerto a Povia non succede niente?”.
Le parole di Enrico Ruggeri sul caso Tony Effe
Ospite di Mia Ceran a Tv Talk su Rai 3, Enrico Ruggeri ha espresso la sua opinione sul caso di Tony Effe, riferendosi in modo particolare a tutti gli artisti che si sono schierati in suo favore, gridando alla censura. Tra questi Mahmood, Mara Sattei, Lazza, Dolcenera e tanti altri. Il cantante ha parlato della sua esperienza personale: “Vogliamo essere onesti intellettualmente? Io dopo la seconda volta che ho parlato di Covid non sono andato in televisione per tre anni, tranne che da Bernardini qua su Rai 3. E nessuno, in quel caso, ha levato scudi”, ha detto.
Ruggeri ha lanciato anche una provocazione: “Perché quando annullano un concerto a Povia non succede niente? Perché non appartiene a una multinazionale come Morgan, o come me, e non ha un grande management dietro. In quel caso non ci sarebbe stata una possibilità di creare un blocco solidale. Allora, si può annullare un concerto a un cantante? Sì o no?”. Lo stesso Povia, dal canto suo, si era detto favorevole a sostituire il rapper al Circo Massimo, nel caso in cui l’avessero chiamato.
Chi sono gli artisti a favore di Tony Effe
Dopo l’esclusione di Tony Effe dal concerto organizzato dal Campidoglio per la notte di San Silvestro, voluta dallo stesso comune di Roma, sono molti gli artisti e le artiste che hanno dichiarato il loro appoggio al rapper. Quelli che avrebbero dovuto esibirsi con lui, hanno scelto di non prendere più parte all’evento. Molti altri personaggi noti, non soltanto della musica, ma anche del mondo dello spettacolo e dello sport, si sono schierati dalla sua parte esprimendo il loro disappunto sui social con messaggi di supporto al cantante, come Emma, Noemi, Giorgia, Elodie, Ariete, Lazza, ma anche sportivi come Bove e Jacobs e altri volti dello spettacolo, della televisione e dei social.