
La premier Giorgia Meloni, in videocollegamento al congresso della Lega in corso a Firenze, è tornata a sollevare la questione dei dazi, ribadendo la necessità di rivedere le normative europee in tema di Green Deal e regolamentazioni settoriali. La Meloni ha sottolineato che tali normative stanno creando dazi interni che rischiano di sommarsi in maniera insensata a quelli esterni, aggravando ulteriormente la situazione per le imprese italiane.
Intanto, sul fronte internazionale, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha avuto un colloquio telefonico con il primo ministro britannico Keir Starmer, incentrato sul dossier dei dazi. La von der Leyen ha espresso la propria “profonda preoccupazione” per l’introduzione di tariffe da parte degli Stati Uniti, definendo la questione un “punto di svolta importante”.
La presidente ha ribadito l’impegno dell’Unione Europea nei negoziati con gli Stati Uniti, ma ha anche chiarito che l’UE è pronta a difendere i propri interessi con contromisure proporzionate se necessario. La von der Leyen ha inoltre manifestato la sua determinazione a collaborare con i partner internazionali per rispondere a questa nuova realtà economica globale, sottolineando che ogni partner commerciale agirà secondo le proprie priorità.
Il prossimo incontro tra von der Leyen e Starmer è previsto per il 19 maggio, in occasione del vertice UE-Regno Unito, con l’intento di rafforzare la cooperazione tra i due blocchi in settori strategici come la sicurezza, la difesa e l’economia.