Incidente mortale sulla statale: muore il poliziotto Federico Troletti

Un grave incidente ha scosso nel pomeriggio una comunità, lasciando dietro di sé dolore e sgomento. Lo scontro, avvenuto su una strada provinciale particolarmente trafficata, ha coinvolto una motocicletta con a bordo due persone e un furgone. Secondo le prime ricostruzioni, i motociclisti stavano per immettersi in una strada statale all’altezza di un bivio, quando si sono trovati improvvisamente davanti il mezzo commerciale.

L’impatto è stato violentissimo. I due centauri sono stati scaraventati via dalla sella: il conducente è stato sbalzato contro il guardrail, rimanendovi incastrato. Per lui, purtroppo, ogni tentativo di rianimazione è stato vano. La passeggera, invece, è stata elitrasportata d’urgenza in condizioni critiche all’ospedale più vicino, dove ora lotta tra la vita e la morte.

Sul luogo dell’incidente sono accorsi i soccorsi in pochi minuti. I Vigili del Fuoco si sono occupati di liberare il corpo dell’uomo rimasto intrappolato nella struttura metallica. Le forze dell’ordine, in particolare la Polizia Stradale, hanno effettuato i rilievi per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. La strada, teatro dello scontro, è stata temporaneamente chiusa al traffico: gli automobilisti sono stati indirizzati su percorsi alternativi, segnalati dalle pattuglie sul posto.

La vittima si chiamava Federico Troletti, aveva 48 anni ed era assistente della Polizia. Per amici e colleghi era semplicemente “Denver”. Un volto noto non solo negli uffici, dove lavorava al settore passaporti dopo anni in vari reparti della questura, ma anche nella vita civile. Amante del nuoto, era soprannominato il Kaimano del lago d’Iseo, grazie alle sue imprese nelle traversate e alle gare organizzate con il gruppo sportivo da lui fondato. Tanti lo ricordano per la passione che metteva nello sport e nella sua attività tra le acque del Sebino e attorno a Montisola.

Il terribile incidente è avvenuto lungo la SP510, nel tratto che attraversa il comune di Pian Camuno, in provincia di Brescia. Un punto già noto per la sua pericolosità, specie in prossimità degli svincoli. Ancora una volta, una giornata qualunque si è trasformata in tragedia. E ora un’intera comunità piange uno dei suoi volti più conosciuti e amati.

Related Posts

“Che schifo, cacciatelo”. Silvio e caos: cosa è successo a letto con la dama

Silvio Venturato è da tempo presenza fissa a Uomini e Donne. Ha avuto diverse frequentazioni nel corso del tempo e la prima dama con cui ha avuto a che…

Kendji Girac ému aux larmes : habituellement très discrète, son épouse Soraya sort du silence

Kendji Girac s’est lancé dans une grande aventure et a confié s’inquiéter à l’idée de s’éloigner de sa famille. Pour le réconforter, sa compagne est sortie de…

Belen e Stefano nelle ultime settimane sarebbero frequentarsi.

Il settimanale Oggi parla di incontri segreti e sulla nuova copertina ha piazzato le foto dell’ultima paparazzata dei due conduttori: “Stefano De Martino sempre più spesso con…

Après la mort de sa femme, Jacques Dutronc brise et avoue le nouvel amour de sa vie

Le 20 juin dernier, Jacques et Thomas Dutronc se réunissaient au crématorium du Père-Lachaise à Paris pour un dernier adieu à Françoise Hardy. Une épreuve qu’ils ont…

Charlène de Monaco a eu une liaison avec son de cet incident

Journaliste d’origine biélorusse, Claire travaille chez Purepeople depuis 2019. Fan inconditionnelle de la série Sex And The City, elle connaît également par cœur la plupart des sons…

Véronique Jannot, maman pour la seconde fois à 68 ans : un magnifique message d’amour et d’espoir

À 68 ans, Véronique Jannot continue d’émouvoir et d’inspirer. Connue du grand public pour ses rôles marquants au cinéma et à la télévision, l’actrice vient de partager…