Kate Winslet si racconta in un’intervista a Oggi.

L’attrice ricorda la sua esperienza sul set di Titanic e confessa come negli anni sia cambiato il suo approccio alla professione: “Sono felice di invecchiare alle mie condizioni: posso parlare senza remore, cosa che da ragazzina avevo paura a fare”.

Kate Winslet, protagonista di Titanic, si racconta in un’intervista pubblicata sul settimanale Oggi.

L’attrice non nasconde che a quasi 30 anni dall’uscita del kolossal, i fan le chiedono ancora perché non abbia salvato Leonardo di Caprio.

L’attrice premio Oscar è grata di poter “invecchiare alle sue condizioni”, da ragazzina, invece, il suo approccio era molto diverso: “Da me pretendevano gratitudine, sottomissione e zero lamentele”.

Kate Winslet: “Sono felice di invecchiare alle mie condizioni”

Nel suo ultimo progetto, Kate Winslet ha indossato i panni della fotografa di guerra Lee Miller nel biopic appena uscito al cinema. L’attrice condivide con lei il peso dei pregiudizi che negli anni ha dovuto affrontare. “Sono felice di invecchiare alle mie condizioni: posso parlare senza remore, cosa che da ragazzina avevo paura a fare” spiega. E ancora: “Da un’attrice giovane si pretendevano gratitudine, sottomissione e zero lamentele. Ora per fortuna la nuova generazione non è disposta a piegarsi e va fino in fondo”.

Kate Winselt: “Del set di Titanic ricordo l’acqua e il freddo”

Nonostante Titanic sia uscito nel 1997, ancora oggi chiedono a Kate Winselt perché non sia riuscita a salvare Leonardo Di Caprio, che nel film interpretava un giovane Jack morto assiderato nell’oceano. Di quel set conserva ancora diversi ricordi: “Ho festeggiato lì i miei 21 anni, per non parlare dell’acqua e del freddo”. Il suo modello è sempre stato Jodie Foster, attrice con cui ha diviso il set di Carnage: “L’ho incontrata ai Golden Globe e gliel’ho confessato. Ricordo la sua gentilezza in quell’occasione”. Se c’è una cosa che ha imparato ai primi provini è a non arrendersi, un mantra che l’accompagna ancora oggi: “Anche se ti dicono cose orribili, incassa, vai avanti e impegnati a migliorare. Vale anche adesso”.