Le scioccanti parole di Sergio Resinovich, fratello di Liliana, che tempo fa gli disse Sebastiano Visintin sul rapporto con Lilly

Liliana Resinovich scomparve da casa il 14 dicembre 2021 e fu ritrovata senza vita tre settimane dopo, il 5 gennaio 2022, nel parco di San Giovanni a Trieste. Il caso, inizialmente archiviato come suicidio, è stato riaperto di recente su decisione della nuova PM, Ilaria Iozzi, e ha portato all’iscrizione del marito Sebastiano Visintin (ora in vacanza in Austria) nel registro degli indagati per omicidio. La nuova svolta investigativa è giunta dopo mesi di pressioni da parte dei familiari della vittima, in particolare del fratello Sergio. Quest’ultimo ha più volte accusato pubblicamente il cognato di essere coinvolto nella morte della sorella e, in un’intervista per il quotidiano Il Messaggero, ha svelato alcune parole inquietanti sul rapporto tra i due…

La perquisizione notturna

La Polizia, su ordine della Procura, ha fatto irruzione nella casa di Visintin la sera di martedì 8 aprile; gli agenti hanno sequestrato un’enorme quantità di arnesi da taglio: si parla di oltre 700 oggetti tra coltelli, forbici e altri utensili, oltre a un paio di guanti e un maglione. L’uomo, che in passato gestiva un laboratorio da arrotino, ha sempre sostenuto che molti di quegli attrezzi fossero strumenti di lavoro, anche appartenenti a vecchi clienti, tuttavia la quantità e la varietà degli oggetti sequestrati hanno spinto gli investigatori a considerare la loro rilevanza nel contesto del presunto omicidio.

La “confessione” di Visintin

Sergio Resinovich ha raccontato di una conversazione avvenuta tre giorni dopo la scomparsa di Liliana. In quell’occasione Visintin lo invitò nel suo laboratorio e gli fece una rivelazione preoccupante: “Prendo 560 euro di pensione al mese, senza Lilly non riesco a vivere“, gli disse. Sergio ha interpretato queste parole come una prova indiretta del movente economico dietro alla morte della sorella. Sempre secondo il fratello della vittima, Liliana aveva già deciso di lasciare il marito per rifarsi una vita con Claudio Sterpin, suo ex compagno, e questa decisione avrebbe potuto scatenare una reazione violenta da parte di Visintin. Le dichiarazioni di Sergio Resinovich sono state trasmesse alla Procura e ora fanno parte del fascicolo dell’inchiesta.

Nuove indagini e la voce di Claudio Sterpin

Le indagini sul caso Resinovich proseguono con nuove perizie e l’analisi dettagliata del materiale sequestrato. La vacanza che Visintin si è concesso a Villacco, in Austria, subito dopo aver ricevuto la notifica di indagine, ha suscitato critiche e perplessità anche se l’uomo ha dichiarato di aver bisogno di “riposo”, di stare con gli amici e che si aspettava di essere indagato ma non l’unico. Intanto Claudio Sterpin, l’uomo frequentato da Liliana e con cui si presume che volesse andare a vivere, ha dichiarato che si aspettava questo sviluppo prima o poi: “Era solo questione di tempo. Spero ora si faccia finalmente chiarezza“.