
È finalmente cominciata l’edizione 2025 de, con il tradizionale sbarco dei naufraghi sulle spiagge selvagge dell’Honduras. L’avventura è partita nel segno della sfida, della sopravvivenza e della rinuncia agli agi quotidiani. Tuttavia, sin dalle prime immagini, un concorrente ha attirato l’attenzione del pubblico e del web per un trattamento particolare riservatogli dalla produzione: si tratta di Mario Adinolfi.
A differenza degli altri partecipanti, l’ex deputato e giornalista non affronta l’esperienza con le stesse modalità del gruppo. Per ragioni legate alla salute e alla mobilità, gli sono stati concessi alcuni comfort speciali, necessari per garantire la sua permanenza nel gioco senza mettere a rischio il benessere fisico. Se la maggior parte dei concorrenti si sposta con le tradizionali barche a motore, Adinolfi può contare su una piccola imbarcazione personale, corredata da un pontile in legno che gli consente di salire e scendere in sicurezza.
Mario Adinolfi, “trattamento vip” all’Isola
Anche sulla spiaggia, il suo assetto è diverso. Pesando circa 200 chilogrammi, non può sedersi a terra perché non riuscirebbe a rialzarsi senza aiuto. Per questo motivo, la produzione gli ha messo a disposizione una panchina apposita, mentre non è ancora noto se abbia un letto tutto suo per la notte. Si tratta di attenzioni logistiche, studiate per permettergli di affrontare al meglio la difficile routine del programma.

Il trattamento differenziato coinvolge anche le dinamiche di gioco. Mario Adinolfi è esonerato da tutte le prove fisiche, sia quelle per conquistare la leadership settimanale sia le prove ricompensa. Una scelta inevitabile, data l’impossibilità di sottoporlo a sforzi eccessivi. Ma non per questo l’esperienza sarà più semplice: proprio la fame, infatti, rischia di essere la difficoltà maggiore per lui, più che per gli altri.

Lo sa bene anche Adinolfi, che ha affrontato con umiltà la sua condizione già durante la prima puntata del reality, condotto quest’anno da Veronica Gentili. Parlando apertamente ai compagni d’avventura, ha ammesso: “Sapete che io non sono prestante come tanti di voi, e giuro che vorrei esserlo. Quindi, intanto, vi invidio. Vi invidio tutti. Anche Patrizia Rossetti mi dà la pista, e questo bisogna capirlo. Ho delle oggettive fragilità, che avete percepito”. Un’ammissione sincera che ha mostrato al pubblico un lato fragile e consapevole, pronto a mettersi alla prova nonostante i limiti.