Maria De Filippi, figura centrale della televisione italiana, ha sempre mantenuto un atteggiamento distante dal mondo dei social. Nessun account personale, nessuna esposizione diretta: la conduttrice ha preferito restare fuori dalla dinamica del “post a tutti i costi”. Eppure, la scomparsa di Pippo Baudo,
avvenuta lo scorso 16 agosto, l’ha spinta a fare un’eccezione, seppur con lo stile sobrio che la contraddistingue. Non un messaggio diretto dal suo profilo, ma un pensiero diffuso tramite quello della sua storica collaboratrice Elisabetta Soldati.
Il gesto ha sorpreso molti. Nessuna immagine nostalgica, nessuna frase retorica, ma un semplice rilancio delle parole di Enrico Mentana, arricchito da una nota personale: “Penso che Enrico abbia usato le parole più eleganti e giuste su Pippo. Per questo reposto le sue frasi e le sottoscrivo. MDF”. Un messaggio asciutto, lontano da ogni forma di protagonismo, che ha voluto mettere in primo piano la figura di Baudo piuttosto che il ricordo personale di Maria. Alcuni utenti hanno letto questa scelta come segno di distacco, ma in realtà la sobrietà della conduttrice è stata coerente con il suo stile di sempre.
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Le parole di Enrico Mentana su Pippo Baudo: “Uno dei re della TV”
Il testo ripreso da Mentana, infatti, racchiudeva in poche righe il senso di una memoria collettiva: “Se ne è andato anche lui, Pippo. È stato con Mike, Raffaella, Corrado e Costanzo uno dei re della TV, da Settevoci ai mille Sanremo, a tantissime altre pagine storiche della nostra vita comune. La memoria mi fa riaffiorare una valanga di ricordi tutti legati alla sua straordinaria presenza. Addio grande Pippo”. Parole semplici ma incisive, volutamente lontane dalla ricerca di un ricordo personalistico, quasi a voler sottolineare che la grandezza di Baudo stava già nell’immaginario di tutti.

Il rapporto tra i due conduttori non è mai stato idilliaco. Anzi, negli anni si è alimentato di frecciatine e schermaglie pubbliche. Nel 2008, durante la conferenza stampa di Serata d’Onore, Baudo non esitò ad attaccare apertamente: “Mediaset dovrebbe chiudere quel programma”, disse riferendosi a C’è Posta per Te. E non mancò un’ulteriore stoccata, quando definì se stesso al riparo dalla sfida grazie a una televisione “di qualità”, lasciando intendere che la trasmissione di Maria fosse tutt’altro.


I dati di ascolto, però, raccontarono una realtà ben diversa. Mentre C’è Posta per Te superava i 6 milioni di spettatori con oltre il 30% di share, Serata d’Onore si fermava a 3,35 milioni e al 17%. La concorrenza fu netta, e la sfida persa. Nonostante ciò, Baudo non smise di manifestare un certo scetticismo verso i format della collega. Nel 2020, parlando di Uomini e Donne, liquidò con sarcasmo il trono over: “Che tristezza quei vecchi che si corteggiano al pomeriggio!”.
Eppure, nelle critiche spesso taglienti, emergeva anche una consapevolezza: Maria De Filippi possedeva un talento raro, quello di saper intercettare l’umore del pubblico e trasformarlo in un linguaggio televisivo capace di arrivare a milioni di persone. La sua formula ha segnato un’epoca e, volente o nolente, lo stesso Pippo non poteva ignorarlo. Oggi, il suo silenzioso tributo al re della tv appare come il gesto di chi ha scelto di mettere da parte il passato, lasciando spazio soltanto alla grandezza di un collega che ha scritto pagine fondamentali della storia del piccolo schermo.