È partita alle 5 del mattino per il mercato settimanale di Sora, ha allestito la sua bancarella di candele realizzate a mano e ha lavorato per tutta la mattina. Niente si strano se non fosse che la venditrice ambulante è la madre di una delle donne più famose e importanti d’Italia. “Sono qui per proporre le mie candele Mi sto trovando bene, il prossimo mese tornerò”, ha detto la donna a chi l”ha riconosciuta e davanti alla sua bancarella ha strabuzzato gli occhi.

La venditrice e mamma vip si è intrattenuta con alcuni clienti e ha concesso anche qualche foto insieme a qualcuno. “Le figlie le ho sistemate, ora finalmente posso dedicarmi alla mia passione: creare candele”, ha detto a chi le chiedeva il motivo della sua presenza al mercatino artigianale di Sora.

La mamma di Giorgia Meloni vende candele artigianali al mercatino di Sora

In poco tempo le foto di Anna Paratore hanno fatto il giro del web e la donna è diventata protagonista di molti articoli che hanno raccontato la sua storia. Insomma, è stato davvero insolito vedere la madre di un presidente del Consiglio allestire la propria bancarella per vendere le sue creazioni. Già, perché la signora Anna è la madre di Giorgia Meloni, presidente del Consiglio italiano.

Nonostante il ruolo di spicco della figlia, la signora Anna ha continuato a coltivare il suo hobby, creare candele realizzate a mano, colorate e profumate nella sua bancarella. Insieme a lei c’è Marilena Cascone, imprenditrice di Sora, amica di vecchia data conosciuta per caso alcuni anni fa in un ristorante della Capitale e proprietaria di una una società che produce essenze ed oli essenziali. È stata proprio lei, conoscendo la passione della signora Anna per la realizzazione delle candele, a convincerla a realizzarle con le sue essenze e a vendere nei mercatini.

“Sono qui per proporre le mie candele. Non conoscevo il centro di Sora ed il suo mercatino. Mi sto trovando bene, il prossimo mese tornerò”, ha detto la mamma di Giorgia Meloni. “Casa è diventata un vero laboratorio, tutti gli spazi sono occupati, anch eil salone è invaso dalle creazioni di cera. Chi mi viene a trovare inizia a sentire il profumo già dalle scale. Mi rilassa realizzarle, dipingerle, è un’attività che ora posso permettermi”.